Roma vede debuttare in prima assoluta al Teatro Belli, dal 13 al 18 maggio, BRIGITTE BARDOT- Scandalo e
solitudine, spettacolo scritto da Patrizia Bellucci, Fabio Lombardi e Fabrizio Catalano, con la regia
di Fabio Lombardi, sulla vita della celebre BB.

BB. due iniziali che suonano come un simbolo e come una sfida, come un duplice bacio e come un
richiamo alla rivoluzione. La rivoluzione pacifica, deliziosa e sensuale dello scandalo e della libertà.
Icona controversa e dea della seduzione, Brigitte Bardot ha incarnato un sogno e ha
rappresentato, forse a volte senza neppure accorgersene, un esempio di emancipazione. Un
luminoso esempio, che dai riflessi del sole sulle onde del mediterraneo traeva linfa e ispirazione.
Quelle stesse onde, quelle stesse spiagge che Brigitte ama e a cui ha dovuto rinunciare, facendo
ergere un muro, per proteggersi dai fotografi e dai curiosi, davanti alla propria casa. Un muro che
adesso Brigitte, consapevole e mutata in sé stessa, è pronta a far crollare.
Un soffuso moltiplicarsi di sipari e veli, s’apre sulla camera della diva che forse in Europa ha più di
ogni altra segnato la rivoluzione sessuale. Che più di ogni altra, anche attraverso errori e ingenuità,
ha spalancato la porta dell’emancipazione femminile.
Superata la soglia della maturità e della coscienza, allontanatasi dai riflettori ma sempre pronta a
far ascoltare le proprie opinioni, circondata dagli amati animali, Brigitte Bardot ci svela emozioni
ed errori, vittorie e sconfitte, delusioni e amori, passioni deflagranti e dolori repressi, e ci racconta
come spesso il successo sia sinonimo di sofferenza.