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Roma, BIANCO riapre Teatrosophia: un viaggio tra arte, musica e memoria

Pollock e Krasner tornano in scena grazie a Gianni De Feo e Serena Borelli, e conquistano pubblico e critica

da Redazione
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Roma. La nuova stagione teatrale di Teatrosophia parte all’insegna di intensità e originalità con BIANCO, una produzione che lo scorso anno ha catturato pubblico e critica per la sua capacità di fondere arte, musica e memoria. Sul palcoscenico, la vicenda umana e artistica di Jackson Pollock e Lee Krasner compare nella sua tensione tra espressionismo astratto e dinamiche personali, offrendo una lettura teatrale originale e profondamente parlante. In scena dal 9 al 12 ottobre, lo spettacolo vede Gianni De Feo e Serena Borelli dare voce ai due protagonisti, restituendo al pubblico una pagina intensa della storia dell’arte del Novecento.

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Roma: Teatrosophia alza di nuovo il sipario

A grandissima richiesta torna nella nuova stagione una produzione Teatrosophia che lo scorso anno ha registrato un successo straordinario. Merito soprattutto di uno straordinario team di artisti che, ciascuno nel proprio ruolo, ha contribuito a rendere BIANCO uno spettacolo davvero unico. L’ America degli anni ’40/’50, delle infinite pianure, degli infiniti oceani, del jazz e della bomba di Hiroshima. Le vicende eroiche dell’avanguardia artistica che migrava dall’Europa al nuovo mondo. Questo è il palcoscenico del tormento di Jackson Pollock, il gigante dell’espressionismo astratto e dell’action painting. Sul bianco delle tele, sul bianco del silenzio, sul bianco di una solitudine infinita, Jackson Pollock e Lee Krasner urlano danzano sussurrano la loro simbiosi, il loro amore, il loro disperato lento allontanarsi. Pollock non ce la fa a reggere la tensione dell’arte, del successo, del dover essere. Lee Krasner – compagna e artista non meno importante – pur attratta dal suo fuoco di tenebra, non ce la fa a farlo essere, a non essere. Non è la fotografia della loro vita, ma una cartografia di fantasmi interiori. É la danza post mortem del tormento della relazione.

E dopo ogni spettacolo il consueto aperitivo offerto dal teatro!

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