Olbia. Appuntamento alle ore 10.00 del 7 novembre 2025 presso Aula Magna del Consorzio universitario Uniolbia: è qui che prende forma una nuova visione condivisa di sviluppo tecnologico e culturale per il territorio. L’evento, promosso dal Macronodo Artes 4.0 dell’Università degli Studi di Sassari e dal Competence Center Artes 4.0, si svolge in collaborazione con il Consorzio UniOlbia e con il sostegno istituzionale della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Olbia, della CCIAA di Sassari e del Cipnes Gallura.

Il focus è il lancio di una piattaforma internazionale dedicata alla robotica e all’innovazione, con un focus particolare sui settori della nautica da diporto, del turismo e della sanità. Un progetto che nasce dalla sinergia tra istituzioni, imprese e mondo accademico per creare un polo tecnologico in grado di trasferire conoscenze, stimolare la ricerca applicata e accelerare la crescita delle imprese locali.
Il nuovo polo, in seno alla cornice della Piattaforma Tecnologica Europea, punta a trasformare Olbia in un luogo di sperimentazione e incubazione, dove laboratori ad alta specializzazione dialogano con realtà industriali. L’obiettivo? Generare opportunità concrete di sviluppo economico e culturale, offrendo percorsi di formazione avanzata, progetti di ricerca e occasioni di innovazione per startup e imprese consolidate.
Alla cerimonia partecipano nomi di primo piano della scena politico-istituzionale e accademica: tra gli ospiti, il vicepresidente della Regione Sardegna, il sindaco di Olbia, il rettore dell’Università di Sassari, il presidente della Camera di commercio e artigianato di Sassari, il direttore scientifico di Artes 4.0, oltre al presidente di Artes 4.0 e al presidente del Cipnes. Il dibattito prevista toccherà temi quali l’evoluzione delle competenze digitali, la formazione di talenti locali e il ruolo delle istituzioni nel facilitare investimenti e collaborazioni pubblico-private.
Olbia un passo avanti verso il futuro
L’iniziativa si inserisce in un percorso più ampio di innovazione territoriale che punta a rafforzare la competitività del sistema olbiese e sarda, valorizzando le peculiarità della nautica, del turismo sostenibile e della sanità digitale. La nascita di laboratori specializzati e di nuove figure professionali potrà attrarre investimenti, creare occupazione qualificata e rafforzare l’immagine della Sardegna come regione dinamica, aperta all’internazionalità e alla sperimentazione.
In chiusura, gli organizzatori hanno ribadito l’impegno a favorire un ecosistema di ricerca applicata, in grado di tradurre idee innovative in progetti concreti, con ripercussioni positive sul tessuto sociale ed economico del territorio. Olbia si configura così non solo come crocevia di mare, ma come crocevia di conoscenze, dove cultura e tecnica procedono fianco a fianco per disegnare il domani.