Arzachena. C’è una Sardegna che si muove con grazia, disciplina e ambizione, e che trova nella danza il suo linguaggio più raffinato. È quella che arriva dal cuore della Gallura, Arzachena, che la ritroviamo essere la protagonista assoluta del debutto isolano del Danza Contest, il format che unisce competizione dal vivo e racconto audiovisivo del talento coreutico. Un esordio che ha acceso i riflettori su due realtà d’eccellenza del territorio, B-Fit e Arzachena Ballet School, capaci di guadagnarsi l’accesso alla finale nazionale in programma ad aprile al Gran Teatro Alberto Sordi di Roma.
Nel suggestivo palcoscenico del Teatro Si ’e Boi di Selargius gremito in ogni ordine di posti, la danza ha mostrato in questa splendida occasione il suo volto più contemporaneo ,e glamour. Oltre quattrocento ballerini in rappresentanza di cinquanta scuole provenienti da tutta l’Isola, si sono alternati in un susseguirsi di quadri coreografici che hanno attraversato classico, moderno, contemporaneo, hip hop e nuove contaminazioni stilistiche, trasformando la competizione in un vero e proprio evento di spettacolo.
A colpire la giuria non è stata soltanto la pulizia tecnica, ma la capacità di costruire una narrazione di gruppo, elegante e coerente. I danzatori di Arzachena hanno convinto per maturità espressiva, presenza scenica e cura del dettaglio, elementi che fanno la differenza quando la danza diventa linguaggio artistico e non semplice esercizio di stile. Un successo che parla di metodo, visione e lavoro quotidiano, portato avanti con rigore nelle sale prova e restituito sul palco con naturalezza e fascino. La selezione, affidata a una commissione di alto profilo composta da Paola Leste, Micaela Greganti, Elisabetta Hertel, Daniele Rommelli e Carolina Lopes, ha premiato non solo la tecnica, ma anche l’identità artistica e la capacità di emozionare. Alla fine, sono stati settanta i danzatori sardi ammessi alla finale, a conferma di un livello sempre più competitivo e allineato ai circuiti nazionali.

Selvaggia Ermacora : l’anima della danza che guarda lontano
L’emozione che le giovani danzatrici di Arzachena hanno saputo trasmettere sul palco va ben oltre i risultati e i podi conquistati. Dietro quei successi c’è una visione educativa e artistica precisa, fatta di lavoro quotidiano, relazioni, opportunità costruite con cura e passione. A raccontarlo è Selvaggia Ermacora insegnante di danza moderna, fondatrice e direttrice artistica della scuola, anima di un progetto che da dieci anni investe sui talenti locali, aprendo loro orizzonti nazionali e internazionali senza perdere il legame con la Sardegna.: ” sono riuscita a creare importanti collaborazioni con maestri di fama mondiale, stage, campus e scambi formativi che arrivano fino a New York, tanto che la danza diventa così un importante strumento di crescita, fiducia e connessione. Un percorso condiviso da un team di insegnanti unito e complementare – dal moderno all’hip hop fino al classico – e che trova nella forza del gruppo, come dimostrato dalla complessa coreografia Survivor, il suo valore più autentico. È da questa esperienza intensa, umana e artistica che si riesce a comprendere cosa significhi oggi educare alla danza e ai sogni, partendo da Arzachena. Selvaggia Ermacora nel 2026 soffierà su 10 candeline per festeggiare il decennio della scuola ma prima di varcare la soglia del nuovo anno due appuntamenti emozionanti faranno archiviare in bellezza questo 2025 che ha portato alla danza di Arzachena grandi soddisfazioni. “Stiamo preparando per uno spettacolo in piazza ad Arzachena giovedì 18 dicembre – ci racconta Selvaggia Ermacora – e con il gruppo di Danza Classica saremo venerdì 19 dicembre nello Schiaccianoci all’Auditorium ad Arzachena”.
Arzachena Dance Academy by B-Fit, pioggia di riconoscimenti al “Danza Contest” di Cagliari
Una giornata da incorniciare per l’Arzachena Dance Academy by B-Fit, grande protagonista del Danza Contest andato in scena a Cagliari. Le giovani ballerine e i ballerini della scuola gallurese hanno collezionato premi, piazzamenti di prestigio e qualificazioni alla finale nazionale di Roma, confermando l’elevato livello artistico e formativo del team con Selvaggia Ermacora insegnante di danza moderna, Gabriela Masia insegnante hip hop ed Irina Shutova insegnante classica. A brillare in particolare sono stati gli assoli di modern dance: primo posto per Chloe Mariotti, che ha conquistato anche l’accesso diretto alla finale romana, e terzo posto per Margherita Colombo.
Ottimi risultati anche nelle categorie di gruppo. Il Modern Kids ha ottenuto il secondo posto con la coreografia The Dance, mentre il gruppo Modern ha centrato il gradino più alto del podio con Luna, assicurandosi la qualificazione alla finale di Roma. Applausi anche per il duo senior formato da Sara Tumminello e Alice Fara, salito sul secondo gradino del podio grazie a una prova di grande intensità.
Prestazioni di rilievo per il gruppo junior Modern, che ha conquistato il secondo posto ex aequo con le coreografie I Found e Survivor, sfiorando l’accesso diretto alla finale: entrambe le creazioni coreografiche, tuttavia, voleranno comunque a Roma. Nel settore Hip Hop, secondo posto e qualificazione alla finale per il gruppo con la coreografia Run the World, a suggello di una competizione ricca di soddisfazioni. A completare il bilancio, numerose borse di studio assegnate agli allievi e apprezzamenti unanimi per la cura dei costumi, elemento distintivo delle esibizioni. Un risultato complessivo che conferma Arzachena come una delle realtà più dinamiche e competitive del panorama coreutico sardo, pronta ora a misurarsi sul palcoscenico nazionale.

Sotto la direzione artistica di Michele Colavita, Danza Contest si è rivelato molto più di una gara: un format pensato per raccontare la danza dall’interno, valorizzando scuole, insegnanti e percorsi formativi, con uno sguardo attento anche al linguaggio televisivo e alla costruzione dell’immagine. Un approccio moderno, capace di parlare agli addetti ai lavori e di sedurre un pubblico più ampio. Applausi, luci e adrenalina hanno scandito due serate di grande intensità, suggellate dall’entusiasmo del pubblico.
Arzachena esce da questa prima edizione con un risultato che profuma di consacrazione: una città che sa danzare con eleganza e che, passo dopo passo, si ritaglia un posto autorevole nel panorama coreutico nazionale. Ora la scena è pronta per Roma, dove stile, talento e visione sarda saranno chiamati a brillare ancora.



