Roma, agosto 2025 .In una Capitale che d’estate rallenta i suoi ritmi e si svuota del consueto fermento urbano, Cloud 7 Hotel Roma sceglie di restare e agire, testimoniando con forza la propria vicinanza alle realtà più fragili della città.
A Roma non solo luxury negli hotel più prestigiosi
Il boutique hotel, prima apertura europea del lifestyle brand internazionale Kerten Hospitality, si distingue non solo per la sua proposta di ospitalità creativa e accessibile, ma anche per un impegno sociale radicato e costante.
Situato tra via del Corso e via di Pietra, a due passi dal Pantheon e da piazza di Spagna, Cloud 7 Hotel Roma è più di un albergo: è un luogo dove arte, design e community si fondono in un’esperienza immersiva, pensata per viaggiatori consapevoli, nomadi digitali e appassionati di cultura. L’interior design – curato dallo studio Genius Loci Architettura – si ispira al “Giudizio Universale” di Michelangelo, con camere che evocano la volta celeste e aree comuni che celebrano la terra, mentre le opere site-specific di artisti locali e studenti dell’Accademia di Belle Arti raccontano una Roma contemporanea e poetica.
Ma l’anima del progetto non è solo estetica: è profondamente umana. Durante tutta l’estate 2025, il team dell’hotel – guidato dalla General Manager Romina Lupattelli – ha scelto di dare un contributo concreto alla città con un calendario di iniziative benefiche organizzate in collaborazione con Alessandro Moscetta della Comunità di Sant’Egidio, in piena coerenza con i valori promossi da Kerten Hospitality, che crede fermamente nel supporto attivo alle comunità locali.
Un esempio tangibile è l’attività dello scorso 5 agosto, quando i membri del team hanno preparato e distribuito 25 pasti caldi per persone senza fissa dimora presso la Chiesa del Buon Pastore a Trastevere. Un gesto semplice ma carico di significato, che ha unito al sostegno materiale momenti autentici di dialogo e ascolto. “Non si tratta solo di portare cibo, ma di offrire anche attenzione, umanità e rispetto. La dignità di ogni persona va riconosciuta e celebrata”, sottolineano i partecipanti.
Il percorso solidale intrapreso da Cloud 7 Hotel Roma non si esaurisce con le attività estive, ma si estende anche ai mesi successivi con un calendario ricco di iniziative pensate per offrire un supporto concreto e continuativo al territorio. Proseguendo, per il mese di agosto, la struttura sarà coinvolta attivamente nelle summer school organizzate dalla Comunità di Sant’Egidio, che si terranno in diversi quartieri della zona Nord-Est di Roma – tra cui Tiburtino, Quarticciolo, Nomentano e Serpentara. Si tratta di spazi gratuiti in cui bambini e ragazzi possono trascorrere le giornate estive giocando, studiando e costruendo relazioni in un ambiente sano, inclusivo e orientato ai valori della pace e del rispetto per l’ambiente.

Settembre un nuovo inizio contro la crisi economica
A settembre, prenderà il via l’iniziativa della “Spesa solidale”, un progetto che vedrà il coinvolgimento di commercianti e produttori locali nella raccolta e distribuzione di generi alimentari. L’obiettivo è duplice: sostenere le famiglie in difficoltà e promuovere un approccio etico al consumo, contrastando attivamente lo spreco alimentare. Nei mesi di ottobre e novembre, l’impegno continuerà con la partecipazione a turni di raccolta alimentare nei supermercati della città. I beni raccolti saranno destinati alle mense e alle famiglie più colpite dalla crisi economica, rafforzando la rete di aiuti locali. Infine, a dicembre, in prossimità delle festività, il team di Cloud 7 offrirà il proprio contributo alla distribuzione dei pasti natalizi nelle mense per i poveri, portando un messaggio di calore, vicinanza e solidarietà in un periodo dell’anno in cui l’attenzione verso gli altri diventa ancora più preziosa.
Queste azioni si inseriscono nella visione più ampia di Cloud 7 Hotel Roma come spazio di scambio e cittadinanza attiva. Con ambienti condivisi come il Social Hub e l’area Grab & Go, aperti anche ai locals, la struttura si propone come un laboratorio urbano aperto a contaminazioni culturali, sociali e solidali. «Con piccoli gesti, vogliamo restituire qualcosa alla città che ci ospita. Essere parte di una community significa anche prendersene cura. È un impegno che portiamo avanti con passione, insieme», afferma la General Manager Romina Lupattelli.