Grottaferrata. L’amministrazione Di Bernardo a quanto pare è incessantemente all’opera per trasformare Grottaferrata in un vero e proprio polo culturale multidisciplinare. Sabato 13 settembre alle 10:30 è in programma l’inaugurazione dello Spazio “Mauro Ghelfi”, realizzato con i fondi del PNRR dopo l’abbattimento del fatiscente Ex Mercato Coperto, una ferita lunga oltre vent’anni per il centro cittadino, ora rinata come polo di attività culturali, istituzionali e sociali.

Una riqualificazione simbolo della svolta amministrativa che punta a creare un tessuto urbano più dinamico e partecipato. L’apertura dello Spazio Ghelfi rappresenta la prima pietra di un progetto più ampio: trasformare Grottaferrata in un punto di riferimento culturale per i Castelli Romani, con spazi polifunzionali pensati per mostre, convegni, workshop, incontri pubblici e assestamenti di programmazione artistica e civica.
Il nuovo edificio dal taglio moderno si presenta con un ampio piazzale sul tetto, pensato per eventi all’aperto e attività sociali, e una sala insonorizzata interna, dedicata a progetti culturali e istituzionali. All’esterno uno spazio espositivo accoglierà iniziative già a partire da questa settimana: sabato, infatti, sarà inaugurata la mostra fotografica “Frammenti di Comunità” a cura de Il Crogiolo APS, con fotografie provenienti dall’Archivio Fotografico Comunitario di Grottaferrata.
L’assessore alla Cultura della città commenta: “Con questa inaugurazione dimostriamo come l’investimento pubblico possa trasformarsi in opportunità reali per la comunità. L Spazio Mauro Ghelfi è pensato per essere un laboratorio di idee, una casa aperta alla città e alle sue diverse espressioni artistiche e sociali.” L’inaugurazione di sabato non è solo una cerimonia: è l’inizio di una stagione in cui la cittadina dei Castelli Romani diventa laboratorio di creatività, dialogo e partecipazione. Grazie ai fondi del PNRR Grottaferrata riacquista un luogo pubblico di valore, capace di accogliere mostre, presentazioni, conferenze e incontri che valorizzano memorie, identità e futuro della comunità.
Dal punto di vista operativo, l’Amministrazione Di Bernardo ha predisposto un programma di accompagnamento alle attività dello Spazio Ghelfi: visite guidate, appuntamenti trimestrali con curatori locali e school programs destinati alle scuole, per assicurare che la riqualificazione produca benefici sociali concreti e duraturi. In chiusura, l’“Spazio Mauro Ghelfi” si propone non solo come contenitore, ma come motore di un rilancio culturale che coinvolge cittadini, associazioni, artisti e imprenditori locali.
Un’opera pubblica questa che oggi è una dimostrazione tangibile della volontà di creare cultura quale valore aggiunto, capace di raccontare la storia recente del territorio e di guardare al futuro con ambizione e inclusione.