Bulgari da sempre è sinonimo nel mondo dell’alta gioielleria italiana. A quanto pare è in atto un imminente potenziamento aziendale che andrà ad interessare il segmento della manifattura sia nel polo di Valenza (Alessandria), che in quello di Roma. Scopriamo insieme come poter entrare nel mondo del luxury.

foto @bulgari.com/it
Bulgari ambassador della gioielleria italiana di altissimo livello
Chi non si è mai soffermato almeno una volta dinanzi alle splendide vetrine di via Condotti a Roma a pochi metri da Piazza di Spagna, per ammirare le meravigliose creazioni di uno dei marchi del luxury che il mondo ci invidia: Bulgari.
Il valore del marchio Bulgari
Il brand Bulgari nasce a Roma nel 1884 dall’estro e dalla grande passione che l’argentiere greco Sotirio Bulgari, aveva per il suo lavoro. Oggi dopo ver attraversato oltre 200 anni, lo troviamo essere sinonimo del lusso, eleganza e di prestigiose creazioni nella gioielleria e negli accessori che ogni donna vorrebbe indossare almeno una volta nella vita, o custodire gelosamente nel suo guardaroba.
Il brand che rappresenta la gioielleria italiana nel mondo, oggi fa parte del Gruppo francese LVMH (Moët Hennessy Louis Vuitton SE), che vanta tra le sue proprietà ben 75 marchi di beni di lusso e i prodotti di alta moda che fanno la storia del luxury nel mondo. Ma Bulgari non è solo gioielli, tanto che il suo logo lo si ritrova in bella vista anche su orologi, profumi, pelletteria, occhiali, accessori moda. In quasi tutte le parti del mondo è presente una boutique della maison, oppure i suoi articoli vengono distribuiti da rivenditori ufficiali.
Il marchio Bulgari è in espansione
A quanto pare malgrado il settore del lusso stia attraversando un periodo di stallo, Bulgari sta andando ad ampliare il polo produttivo sia di Valenza andando ad aggiungere 19 mila mq di superficie produttiva, che quello di Roma. Si stima quindi che presto tali investimenti sulla produzione andranno a dare vita a oltre 500 nuovi posti di lavoro, in totale.
Da notare che il polo piemontese in essere dal 2017, con questo nuovo incremento andrà a raggiungere 33 mila mq. di superfice di produzione, conquistando così il podio del più grande hub dedicato alla produzione di gioielli monomarca nel mondo. Le assunzioni previste nel numero di 500 nuovi lavoratori entro il 2029, andranno ad incrementare i 1.100 dipendenti già presenti in loco.
Ma Valenza farà parlare di sè anche per divenire a breve la prima struttura formativa della Maison del gioiello, ad essere aperta al pubblico. Infatti la scuola andrà ad affiancarsi alla già in essere Bulgari Jewelry Academy, divenendo così un ulteriore volano per i futuri artigiani, e per i maestri orafi.
In merito alle nuove assunzioni presso il polo di Roma, dove prenderà forma a breve un progetto riguardante il laboratorio di alta gioielleria, ad oggi trovano posto 70 dipendenti. Qui gli impiegati saranno raddoppiati, facendo così lievitare i dati occupazionali di Bulgari in Italia.

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Quali sono le figure richieste PROFILI RICHIESTI
Dalle prime indiscrezioni pare probabile che i profili più richiesti saranno quelli direttamente coinvolti nella produzione, sviluppo e progettazione degli accessori e dei gioielli del brand del lusso. Ci si aspetta anche richieste nel comparto della comunicazione, del marketing e in ambito amministrativo.
Sicuramente l’azienda andrà alla ricerca anche di designer, operatori CNC da collocarsi su macchinari a controllo numerico, gestione di torni, frese, addetti all’oreficeria, orafi, addetti all’incastonature.
Come candidarsi?
Come fare per conoscere nel dettaglio i requisiti dettati da Bulgari nella ricerca del personale? Basterà visitare la sezione dedicata alle carriere, presente sulla piattaforma digitale di Bulgari.
Ci si potrà candidare andando a compilare con i dati richiesti, il form di riferimento, non perdendo di vista gli aggiornamenti sempre presenti sulla pagina, riguardanti le nuove selezioni che saranno avviate a breve, per l’ampliamento dei due poli nevralgici del brand del luxury che tutto il mondo ci invidia.